Vittorio Ferraresi, portavoce nazionale del M5S e Marco Affronte , portavoce M5S in Europa, saranno con noi il 2 dicembre alle ore 20.45 in piazza Garibaldi a Carpi. Si parlerà della Riforma Costituzionale , e spiegheremo all’incontro pubblico le ragioni del “No” al referendum.
Mancano pochi giorni all’appuntamento del 4 dicembre. Bisogna essere consapevoli delle scelte a cui siamo chiamati. Purtroppo fino ad oggi prevalgono eccessi e luoghi comuni, ma non si può accettare di far passare l’idea che i mali dell’Italia, le sue disgrazie sono da addossare alla Costituzione, confondendo la crisi della politica, della rappresentanza, dei partiti con le norme costituzionali.
Si stanno spacciando come inefficienze istituzionali gli errori e la cattiva qualità delle dirigenze politiche e del loro rapporto con la società. Come non convince una campagna referendaria fatta di nuovo contro il vecchio, cambiamento contro conservazione, giovani contro anziani. E si trova fastidio vedere in prima fila grandi imprenditori, politici, professionisti, per non dire anche indagati, che si presentano come innovatori e sempre dalla parte di chi comanda!
La legge è di tutti, i valori, le regole del gioco democratico non possono essere volute solo da una parte.
La riforma è nettamente centralista e riporta nelle mani dello Stato compiti e funzioni che prima erano assegnati agli enti locali e alle Regioni con la riforma del Titolo V del 2001. Dall’articolo 117 nella nuova riforma, scompaiono le materie a legislazione concorrente tra Stato e Regioni. Si tolgono funzioni, poteri e risorse alle istituzioni locali e alle Regioni. Ma questo non vale per le 5 regioni a statuto speciale! Insomma si torna al passato. Altro che cambiamento.
La Costituzione merita rispetto.
Un appello: andiamo a votare consapevoli delle conseguenze scelte.