🔴 M5s: ‘GRAVE CARENZA DI PERSONALE ADDETTO ALLA SICUREZZA: OCCORRE UN PRESIDIO COSTANTE’
‘Siamo certi che all’ospedale di Carpi sia garantita la sicurezza degli operatori?
Il presidio da parte di una guardia giurata dovrebbe essere sempre garantito così come avviene all’interno di altri nosocomi’.
Così i Consiglieri Carpigiani #ErosAndreaGaddi e #MonicaMedici e l’ex senatrice ed esponente del movimento cinque stelle Maria Laura Mantovani intervengono a seguito dell’aggressione ai danni del personale sanitario da parte di una trentina di persone di origini sinti, soggiornanti nel campo nomadi di Correggio, alcuni peraltro in stato di ebbrezza.
‘Da tempo sono note le criticità del lavoro del personale sanitario del pronto soccorso così come la necessità di garantire sicurezza e una vigilanza continua all’interno del nosocomio – sottolineano. Cosa fanno le amministrazioni comunali per garantire la sicurezza nel pronto soccorso? Che tipo di soluzioni sono state adottate? Se è vero che il pronto soccorso di Carpi è diventato il punto di soccorso per Correggio – sottolineano poi Mantovani e i consiglieri – questo vuol dire maggior afflusso di pazienti e quindi maggior necessità di un presidio fisso.
Non solo: il personale deputato alla sicurezza risulta sottodimensionato nel Pronto Soccorso di Carpi che, per accessi ha numeri vicini a quello di Baggiovara. Eppure può contare sulla metà del personale. Sarebbe necessario – sottolineano – prevedere l’eventuale presenza di tutor all’interno del pronto soccorso di Carpi per aiutare appunto nei momenti critici. Inoltre da quel che ci risulta – rimarcano i consiglieri e Mantovani – le forze dell’ordine erano presenti sul luogo dell’incidente mentre i sinti hanno caricato la nomade in macchina, sbraitando, ma non sono intervenuti. Inoltre non avrebbero chiesto ai colleghi di portarsi direttamente al PS dove avrebbero portato la ragazza ferita, perché? Cosa non ha funzionato nella gestione dell’episodio in merito all’ordine pubblico?
#m5scarpi