Comunicato stampa n°32 del 28 Ottobre 2015
NESSUN DORMA: L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE CARPIGIANA CONTINUA A FAVORIRE I “SOLITI NOTI”, MA IL MOVIMENTO 5 STELLE VIGILA E PRESENTA DUE ESPOSTI
Esenzione TASI sugli immobili invenduti rinnovata per il secondo anno consecutivo e borsa di studio “ad personam” erogata a spese dei cittadini: cosa succede all’ombra di Palazzo Scacchetti?
Come valutare un Sindaco che sembra concedere “regali” a un piccolissimo gruppo di imprenditori o addirittura a una singola persona, utilizzando i soldi di tutti i cittadini? Perchè questo è ciò che avviene a Carpi, e per questo motivo il Movimento 5 Stelle ha presentato due esposti al Prefetto, alla Corte dei Conti, alla Procura della Repubblica e all’Anac per denunciare e chiedere chiarezza su due eventi apparentemente inspiegabili.
Il primo è la concessione dell’esenzione Tasi per il secondo anno consecutivo alle imprese di costruzione – nemmeno tutte carpigiane – sugli immobili invenduti, nonostante che la legge di stabilità 2016 ribadisca che l’esenzione riguarderà unicamente le prime case mentre gli “immobili merce” saranno tassati con una aliquota che può variare dall’ 1 al 2, 5 per mille sul valore. Ricordiamo che grazie a norme nazionali tali immobili sono già esenti Imu e Tari e che pertanto l’unica imposta che dovrebbero pagare è la Tasi, i cui introiti dovrebbero servire a coprire tutti quei servizi indivisibili per i quali spesso l’Amministrazione cittadina ha lamentato carenza di fondi. Poichè è indiscutibile che anche gli immobili invenduti godano dell’illuminazione pubblica, manutenzione delle strade, manutenzione del verde, vigilanza pubblica, quale può essere il motivo che induce un’ amministrazione a privarsi deliberatamente di fondi necessari alla città? Per quale motivo il comune di Carpi pare avere rinunciato a mezzo milione di euro in due anni, mentre non vi sono i soldi per fare la manutenzione delle strade e del verde pubblico?
Il secondo evento riguarda l’erogazione di un finanziamento per una borsa di studio annuale di €23.505,00 bandita dalla Università di Modena e Reggio, ultimo atto prima della pensione della Dirigente comunale al bilancio Patrizia Mantovani. La vincitrice, sul cui nome si scommetteva già mesi prima della pubblicazione del bando, ha ricoperto il ruolo di tirocinante presso il dr. Eugenio Caperchione, Presidente del collegio dei Revisori del Comune di Carpi da luglio 2012 a luglio 2015 – ovvero dell’organo avente funzione di controllo su tutto l’operato della pubblica amministrazione carpigiana – nonchè professore ordinario dello stesso dipartimento che ha curato il bando. Nel mondo delle aziende private tutto questo darebbe adito a molti dubbi e configurerebbe quanto meno un conflitto di interessi, nel mondo degli enti pubblici lo si derubrica a semplice finanziamento per un progetto di studio, che non è dato sapere a chi servirà e quale ricaduta positiva potrebbe avere sulla cittadinanza che di fatto lo paga.
Fermamente convinto che il primo compito di una seria opposizione politica è quello di controllare l’operato dell’Amministrazione pubblica, il Movimento 5 Stelle di Carpi non ha paura di esporsi, denunciare e perdere il sonno ad analizzare documenti, perchè in gioco ci sono il futuro e i soldi di tutti i carpigiani, che hanno il diritto di sapere.
Monica Medici
Portavoce Movimento 5 Stelle