«Sono stata in visita alla Chimar, importante azienda carpigiana di progettazione e realizzazione di imballaggi. Con me erano presenti Eros Andrea Gaddi e la senatrice Maria Laura Mantovani. Sono rimasta colpita dalla modalità intelligente con cui quest’azienda ha messo al centro delle proprie politiche l’uomo e l’ambiente»: queste le parole di Monica Medici, candidato sindaco a Carpi per il M5S a conclusione della sua visita in azienda.
«Alla Chimar l’80% dell’energia interna è prodotta attraverso un impianto di cogenerazione che usa gli scarti di lavorazione – prosegue Medici – Ai dipendenti vengono offerti anche corsi di lingue, ricevono un premio annuo legato al team di lavoro, hanno un orto aziendale, una polizza assicurativa sanitaria pagata dall’azienda, la convenzione con un asilo per chi ha figli e una biblioteca interna. L’obiettivo è formare le persone ma farle anche sentire rispettate e parte di una comunità. Mi sono sentita capita nel mio tentativo di portare anche nel pubblico un nuovo modo di amministrare. Einstein diceva: “C’è una forza motrice più forte del vapore, dell’elettricità e dell’energia atomica: la volontà”».
