Il Movimento Cinque Stelle di Carpi, dopo un doveroso confronto interno, esprime la propria condanna agli attacchi ingiuriosi e sprezzanti fatti ad “Alberto Bellelli” , criticare l’operato di un Sindaco non può mai giustificare l’odio per la persona, che viene prima del ruolo pubblico che occupa.
Pur non giustificando i modi, occorre comprendere che la “misura è colma” per la maggioranza dei cittadini, le difficoltà del vivere quotidiano sono tante che un piccolo problema in più diventa occasione per sentirsi sopraffatti, pensare quanti problemi risolverebbe il reddito di cittadinanza! La colpa più grande della nostra amministrazione: non riuscire a dialogare con la società carpigiana; perché prima di prendere tale iniziativa di ospitare nuovi profughi non sono state sentite la consulta degli stranieri, le associazioni di volontariato e il consiglio comunale? Lo scopo di questa accoglienza è trovare lavoro per la cooperativa che li gestirà o condividere con la cittadinanza un tentativo di dare una piccola risposta al dramma dei profughi?
Crediamo che il valore dell’accoglienza sia un pilastro su cui fondare una comunità, in particolare verso persone rifugiate che fuggono da guerre di cui il mondo occidentale non può esimersi dal sentirsi responsabile.
È necessario aprire un dibattito non su accoglienza sì o no, ma su come farla!
E’ evidente per tutti che esiste un reale problema di integrazione da una parte e dall’altra una sensazione di invasione , chi non ha mai provato un forte disagio o paura nel subire molestie da parte di coloro che chiedono soldi in ogni angolo di Carpi?
Due proposte per iniziare a risolvere il problema immigrazione. A livello nazionale una seria politica estera sul commercio delle armi, nessun conflitto sarà mai risolto se obiettivo dell’Occidente è aumentare il proprio PIL mediante la vendita di armi; sconfiggere la guerra con la guerra negli ultimi secoli ha lasciato sempre povertà e disperazione sul campo. Quanto denaro ogni anno spendiamo per gli armamenti e non per reali opere di sviluppo e sostegno alle popolazioni povere? Due miliardi e 750 milioni per 14 aerei da guerra F35, già acquistati da questa “sinistra”, fanno male al cuore! A livello locale crediamo che i progetti per i rifugiati dovrebbero convogliare i fondi non verso le cooperative ma in progetti utili alle famiglie straniere, specialmente con figli a carico; il Movimento ha già presentato in Regione e presto in Comune una mozione in tal senso, non solo per tracciare il denaro, visto quanto accaduto a Roma, ma per promuovere una vera integrazione; solo una “immigrazione di famiglie” porta ad una corresponsabilità nell’essere cittadini italiani, poiché avremo in comune l’obiettivo di sviluppare un paese dove tutti i nostri figli possano trovare felicità, salute e lavoro per vivere, sentendosi una unica grande comunità italiana multietnica.