Comunicato Stampa n° 1-2014 del 30 marzo 2014
A fronte di una verifica approfondita del documento AIMAG del 18/04/2013 con oggetto il monitoraggio sulla presenza di fibre di amianto nelle acque distribuite da AIMAG, a firma del Dott. Antonio Dondi e del documento del Dipartimento di Sanità Pubblica Prot n° 15101/14 del 25/02/2014 a firma della Dott.sa Maria Rita Fontana, dove sono riportati i dati analitici della quantità di fibre di amianto per litro di acqua, ci siamo accorti che sulla tubazione dell’acquedotto di Carpi che parte da Fontana di Rubiera, fino al punto di prelievo sito in via Fornace, 48 in comune di Campogalliano risultano 0 fibre/litro. Al successivo punto di campionamento, dopo 1,3 km sito in via Fornace, 86 sempre in comune di Campogalliano vengono rilevate 77.385 fibre/litro.
Vorremmo quindi sapere se è stata presa in considerazione una analisi approfondita di questo tratto di tubazione dalla quale riteniamo nasca il problema delle fibre di amianto che troviamo nell’acqua di Carpi e quale è stato, il piano di intervento attuato.
In relazione al documento dell’Istituto Superiore di Sanità 2778 AMPP IA12 del 24/02/2014 di richiesta parere trattamento acque destinate a consumo umano acquedotto di Carpi e Comunicato Stampa n. 72 del Comune di Carpi del 03/03/2014 e in considerazione a quanto sopra esposto sulla tubazione tra i civici 48 e 86 di via Fornace:
Siamo quindi a chiedere la sospensione della sperimentazione
fino a che non vengono sciolti questi dubbi in quanto riteniamo la sostituzione del tubo in quel tratto molto più rapida (in attesa del piano di sostituzione dell’intera rete) e risolutiva dell’aggiunta di un prodotto chimico, polifosfati e zinco, per i quali l’Istituto Superiore di Sanità ravvisa la non disponibilità di informazioni sui dosaggi da utilizzare per i quali però consiglia un dosaggio non superiore a 3 mg/l ma per i quali vede la possibilità della non efficacia del trattamento a causa di interferenze con altre sostanze presenti nell’acqua e la possibilità di sviluppo di microrganismi e della base teorica di questa sperimentazione fatta su 70000 persone.
Chiediamo quindi ancora che i responsabili dei vari enti interessati AIMAG (Arletti), Comune di Carpi (Campedelli) e Consulente Responsabile della Sperimentazione (Melchiorre) forniscano alla cittadinanza informazioni dettagliate su questi prodotti che si vorrebbero utilizzare per la sperimentazione e del piano di sostituzione delle tubature.