L’assessore Galantini mobilita il comune per aderire alla campagna BIKE THE NOBEL di Caterpillar Radio2 col fine di candidare la BICICLETTA a Nobel per la Pace.
Idea bellissima a cui abbiamo aderito con passione perché crediamo al “potere” rivoluzionario della bicicletta, però…
- Il Comune si è mosso tardi lasciando solo 11 giorni per firmare la campagna. Altri comuni hanno aderito prima lanciando iniziative di sensibilizzazione.
- A settembre 2014 Galantini illustra un piano di oltre 100 Km di ciclabile. Dopo più di un anno ne hanno fatto meno di 1km!
- Vengono progettati 2 nuovi parcheggi auto e nuovi centri commerciali, investendo su cementificazione, grande distribuzione e traffico auto una notevole somma di denaro e di “ossigeno”.
- A livello intercomunale, vengono considerati super investimenti su Cispadana e Bretella, incentivando l’utilizzo di mezzi privati su gomma.
- Le attività per limitare lo smog sono tardive e “rattoppate” e Carpi resta con i livelli più alti di PM10.
- Il Comune non è ancora riuscito ad organizzare in modo efficace una domenica senz’auto come è stato fatto a Modena.
Confidiamo che il NOBEL PER LA BICI sia motivo di riflessione perché questa giunta cambi totalmente i suoi progetti, in quanto tutte le politiche attuate vanno in direzione contraria al manifesto del “Bike The Nobel”. Con il Movimento 5 Stelle al governo si investirebbe in tutela del territorio, trasporto pubblico, ampliamento dell’area pedonale, ampliamento delle ciclabili e attività di sensibilizzazione sull’uso della bici. Questo appoggio tardivo alla campagna per il nobel per la bici sapora di ipocrisia.