«Non è normale che nel Decreto Sicurezza Bis manchino le norme sulla polizia locale richieste dal MoVimento 5 Stelle. È sempre più necessario e urgente un intervento del legislatore per valorizzare il ruolo della polizia locale, fondamentale nell’assicurare dal basso la tutela della sicurezza e il contrasto al degrado urbano. Anche per questo oggi il MoVimento 5 Stelle ha depositato una proposta di legge sul tema. È cambiato un mondo dal 1986, anno della legge quadro del settore. Il Viminale non può non accorgersene»: lo dichiara Giuseppe Brescia, presidente della commissione Affari Costituzionali e deputato del MoVimento 5 Stelle, primo firmatario della proposta di legge sottoscritta da tutti i componenti M5S della I commissione e dalle deputate Galizia e Giannone.
La proposta di legge, composta di 18 articoli, prevede, tra l’altro, una delega al governo su tre temi strategici per il comparto: il riordino della normativa sul personale, gli strumenti e le dotazioni del personale della polizia locale, lo scambio di informazioni per l’attuazione delle politiche integrate di sicurezza. La delega include anche il riconoscimento dello svolgimento di lavori particolarmente faticosi e pesanti e l’istituzione di una specifica classe di rischio equivalente al trattamento previsto per gli appartenenti alle forze di polizia statali. Verranno inoltre rafforzati la formazione e l’aggiornamento professionale e in servizio, fornendo orientamenti generali indispensabili per il successo delle politiche integrate per la sicurezza.