COMUNICATO STAMPA n°18 18\03\15
La Festa è sacra. È uno dei momenti su cui la famiglia può basare le sue fondamenta.
Giunge da più fronti una notizia allarmante: lunedì 6 aprile, giorno di pasquetta, diversi centri commerciali stanno ipotizzando una apertura straordinaria. L’apertura degli esercizi della Grande Distribuzione in questo giorno è un affronto alla famiglia. Ci troviamo a sostenere tutti i lavoratori della GDO che si troveranno a dover abbandonare i propri familiari in un momento di festa per soddisfare non chiari fini economici.
In questo scenario di liberalizzazioni selvagge, giace arenata in parlamento la nostra proposta di legge sulle chiusure obbligatorie annuali, col fine di coprire gli interessi dei soliti e per ridurre in stato di schiavitù le nostre donne in particolare.
Inoltre, riteniamo che abituare la popolazione alla disponibilità infinita ed immediata di merci sia una pratica che può solamente creare spreco ed aumento della forchetta sociale. Inoltre più ore di apertura non corrisponde a più margine economico. È solo una corsa verso una concorrenza basata sulla disponibilità e non sulla qualità dei prodotti e del servizio offerto.
Siamo passati da un periodo storico dove la Pasqua era un momento per vivere la festa dopo un momento di rinuncia e magari anche l’opportunità di organizzare un ponte programmato per visitare qualche città insieme ad amici o familiari, ad uno di lavoro in regime di coercizione. Questo non è lo sviluppo a cui agogniamo.
Invitiamo la popolazione a fare un atto di rifiuto a tutto questo. Non partecipate all’aumento del fatturato di queste aziende il lunedì di pasquetta e durante tutte le domeniche dell’anno. Ognuno di noi deve avere la possibilità di vivere una vita felice. Con le nostre scelte possiamo ridare dignità al lavoro. Scegliamo invece i piccoli negozianti che sono fondamenta di un commercio sano, capace di redistribuire ricchezza.
Cordialmente
Movimento 5 stelle Carpi a mezzo dei suoi Consiglieri
Luca Severi
Monica Medici
Eros Andrea Gaddi