Sostenere e promuovere il progetto di legge di iniziative popolare per contrastare le false cooperative, attraverso un serio programma di controllo e revisione dell’iscrizione all’Albo Nazionale. Spesso nascono e muoiono in pochi anni addirittura mesi, non vengono rispettati i principi della cooperazione, vi è una assenza di democraticità interna, viene richiesto denaro in cambio di un posto di lavoro senza che il contributo sia rendicontato come quota sociale di adesione, la gestione di buste paghe “ritoccate” con applicazione di contratti al limite della legalità, per tutto questo è urgente e necessario avviare una seria revisione dei criteri per potersi definire “cooperativa”.
APPROVATO E DELIBERATO IN CONSIGLIO COMUNALE